Chatedra Petri sormontata dalla Gloria, Basilica di San Pietro, Città del Vaticano
La Cathedra Petri è un trono ligneo, che una tradizione medioevale identifica con la cattedra vescovile appartenuta a san Pietro apostolo, primo Vescovo di Roma e Sommo Pontefice. In realtà quello presente nella basilica di San Pietro è un manufatto del IX secolo, donato nell’875 dal re dei Franchi Carlo il Calvo a papa Giovanni VIII in occasione della sua discesa a Roma per la propria incoronazione a imperatore. Il trono di Carlo il Calvo poi identificato con la cattedra di San Pietro viene conservato come reliquia nella basilica di San Pietro in Vaticano, all’interno di una grandiosa composizione-macchina barocca progettata da Gian Lorenzo Bernini e realizzata fra il 1656 e il 1665.
Una copia della cattedra di legno si trova inoltre esposta nel Museo storico artistico – Tesoro di San Pietro, con ingresso dall’interno della basilica.
Il nome cattedra deriva dal termine latino cathedra, ovvero cattedra vescovile, il seggio sul quale siede il Vescovo.