La retromarcia della République en Marche di Emmanuel Macron davanti all’avanzata dei “gilets jaunes” fa comprendere la rilevanza della protesta esplosa in Francia nelle ultime settimane. Il primo bersaglio della protesta è stato l’arrogante presidente francese che nel suo discorso alla nazione del 10 dicembre ha dovuto ammettere il fallimento della sua politica. Ma Macron è la personificazione del potere tecnocratico europeo e il suo fallimento è anche quello della gabbia economica e sociale imposta alla Francia dagli eurocrati. continua a leggere